Risultato della ricerca: culto arboreo
leonardo_lb
Sullo sfondo la Cattedrale con le sue guglie,in primo piano sul carro trionfale la "Santuzza",ovvero Santa Rosalia,patrona di Palermo.In occasione dei suoi festeggiamenti,la notte del 14 luglio,la Santa viene trasportata su di un carro a forma di vascello,nella parte antica della Citta',accompagnata da migliaia di persone.Questo culto vive e si tramanda dal 1686,anno di pestilenza a Palermo,che cessa miracolosamente al passaggio delle reliquie della Santa,che i palermitani per riconoscenza scelgono come protettrice della Citta'.
FaustoMeini
Continua il mio viaggio e questa volta, i Km da percorrere sono maggiori,dalla provincia di Grossetto alla meravigliosa Umbria... Raggiunta con varie peripezie questa zona di \"culto\" per i fotografi...,ho vissuto come un incanto, la vista di questo scorcio magnifico... Vi garantisco, che la magia che questo paesino praticamente disabitato in inverno, riesce ad emanare è dura da descrivere con le parole,l\'atmosfera creata dalle copiose nevicate, rende Castelluccio, incantevole come un sogno... Mi permetto di ringraziare l\'amico Luciano Battaglia, per i consigli e gli incoraggiamenti che mi ha dato, per raggiungere il paese, nonostante ci fossero le strade ricoperte da molta neve....
mauriziot
... una delle più antiche e interessanti basiliche di Roma, situata in piazza della Bocca della Verità, nel rione Ripa, fotografata poco prima dell'alba; il culto è officiato dalla Chiesa cattolica greco-melchita. La basilica, frutto dell'ampliamento sotto papa Adriano I (772-790) di un precedente luogo di culto cristiano attestato fin dal VI secolo, fu oggetto di un importante rifacimento nel 1123 ed è attualmente uno dei rari esempi di architettura sacra del XII secolo a Roma; famosa anche per la presenza nel nartece della Bocca della Verità, un mascherone che ha una lunga e antica storia di saper svelare chi dice bugie e per taluni il modo di verificare le infedeltà coniugali. Roma, maggio 2020
sunny65
Sorge per desiderio dell\'Imperatrice Madre Maria Feodorovna vedova di Alessandro III e madre di Nicola II, per l\'esercizio del culto cristiano-ortodosso nella città ligure. La chiesa ortodossa è formata da quattro arconi laterali con cinque cupole sovrastanti a telo azzurro di cui la centrale è la più alta e maestosa a ben 50 metri da terra, esso sono dorate e lucenti, smaglianti di colori policromi, sormontate da croci russe a tre braccia. Al lato sud dell\'edificio sorge il campanile, le cinque piccole campane che erano previste dal progetto originario, non sono effettivamente mai state collocate.
mauriziot
uno dei simboli di Roma che coniuga l'impero romano con la nascita dell'Italia; si tratta di un edificio della Roma antica situato nel centro storico, costruito già nel 27 a.C. come tempio dedicato a tutte le divinità passate, presenti e future e consacrato nel 609 d.c. alla religione cattolica, con il nome di Santa Maria ad Martyres, culto tuttora attivo nell'edificio . Roma, novembre 2021
enfanteterrible
La sinagoga Eldridge Street di New York, così chiamata dal nome della strada dove sorge (12 Eldridge Street, Lower East Side, Manhattan, New York), è una sinagoga tardo-ottocentesca, in stile neomoresco. Completata nel 1887 è una delle più antiche e importanti sinagoghe degli Stati Uniti e il primo edificio monumentale eretto a New York da ebrei ortodossi provenienti dall'Est europeo.
en.giuliani
Piazza IX aprile è il luogo più elegante di Taormina. Dalla balconata si ammira un magnifico panorama che abbraccia l'Etna, la baia di Naxos e i ruderi del teatro antico di Taormina. La piazza si chiama così perché il 9 aprile del 1860, durante una messa nella cattedrale taorminese, si sparse la voce che Garibaldi era sbarcato a Marsala per cominciare dalla Sicilia la liberazione dai Borboni. La notizia si rivelò falsa: infatti Garibaldi sarebbe sbarcato a Marsala solo un mese dopo, cioè il 9 maggio. I taorminesi vollero ugualmente ricordare quella data, dedicandole la piazza più bella della città. Prima di allora, la piazza si chiamava Piazza Sant'Agostino, dal nome della chiesa edificata nel 1448 e che occupa un lato della piazza. La chiesa è oggi sede della Biblioteca Comunale. Un altro edificio religioso si trova su piazza IX aprile. Si tratta della chiesa di San Giuseppe, edificata nel XVII secolo. La chiesa è ancora aperta al culto ed è affidata ai Padri Salesiani. Rappresenta un bell'esempio di barocco siciliano. Di notevole bellezza è la duplice scalinata collocata davanti l'ingresso. L'edificio più importante della piazza è certamente la torre, detta dell'Orologio. Costruita nel XII secolo, fu più volte distrutta nel corso del tempo, ma fu sempre ricostruita.
MariaRosaria_Iazzetta
Questa immagine è stata scattata nella Shwegadon Pagoda di Yangoon , il più grande luogo di culto della Birmania, ed è contenuta nel mio libro "Il paese dei gelsomini-Viaggio fotografico in Birmania", edito dalla Europa Edizioni (Roma)
cirro71
Il duomo di San Leo risalente al XII secolo, sorge su un\'area dedicata al culto già a partire dall\'epoca preistorica. Esso rappresenta uno dei diversi esempi di architettura romanica presenti nel territorio della Val Marecchia.
mgnello
La sacra di San Michele è un complesso architettonico collocato sul monte Pirchiriano, all'imbocco della bassa val di Susa. Situato nel territorio del comune di Sant'Ambrogio vicino ai Laghi di Avigliana di Torino e poco sopra la borgata San Pietro, che appartiene alla diocesi di Susa. Un posto quasi unico nel suo genere... Secondo alcuni storici, già in epoca romana esisteva, nel luogo in cui sorge ora l'abbazia, un presidio militare che controllava la strada verso le Gallie. Successivamente anche i Longobardi installarono un presidio che fungesse da baluardo contro le invasioni dei Franchi, facendo del luogo un caposaldo delle cosiddette chiuse longobarde delle quali rimangono alcune vestigia nel sottostante paese di Chiusa di San Michele. Il culto micaelico presso i Longobardi era già diffuso all'epoca, e questo porta a supporre che l'origine del culto a San Michele presso la vetta del Monte Pirchiriano fosse già presente precedentemente all'edificazione della Sacra di San Michele.
sebastianocalleri
Ieri sera,in giro per i numerosi presepi viventi allestiti nella mia zona (Testa dell'acqua Noto) sono entrato in questa piccola e diroccata casa di campagna,dove veniva rappresentato un luogo di culto risalente al periodo di nascita di nostro Signore. La piccola dimora semibuia,il cui altare era addobbato in un modo semplice e umile,con dei cenci bianchi e rossi e illuminata da tre candelabri che nel buio totale creavano una suggestione indescrivibile. Chiunque entrava veniva trasportato in una dimensione surreale,si notava chiaramente dall'espressione del volto il più delle volte solcato da una lacrima. Una drammatica carica emotiva e spirituale,un coinvolgimento totale,nel silenzio,una commozione che veniva fuori dal profondo dell'anima e il tutto veniva magicamente esternato con il più semplice gesto di Amore e Fratellanza...Il segno della croce!
Rob75
Il duomo dei Santi Mariano e Giacomo è il principale luogo di culto cattolico di Gubbio, in Umbria. L'interno si presenta nella caratteristica struttura eugubina, ad un'unica navata ritmata da una sequenza trasversale di dieci imponenti archi ogivali, soffitto a capriate, e coro rettangolare con abside . I recenti lavori di restauro hanno portato alla scoperta di un sepolcro di stile gotico, di due statue di pietra raffiguranti dei santi e soprattutto dell'altare originario, costituito da un sarcofago d'epoca romana abbellito nel medioevo da colonnine di marmo rosa: in questo sarcofago sono le reliquie dei santi titolari della cattedrale. Sopra l'altare è un importante Crocifisso in legno del XIII secolo.
sassopiatto
Il santuario di Santa Maria del Fonte di Caravaggio è un monumentale edificio di culto cattolico situato nel territorio di Caravaggio, in Lombardia, e dedicato al culto di Santa Maria del Fonte, che, secondo la tradizione cattolica, apparve in tale località il 26 maggio 1432, di fronte alla giovane contadina Giannetta de\' Vacchi.
albymus
The San Nicola Pellegrino Cathedral Basilica is the main place of Catholic worship in the city of Trani, in Puglia. It is the cathedral church of the Archdiocese of Trani-Barletta-Bisceglie and dignity of minor basilica. La Basilica cattedrale di San Nicola Pellegrino è il principale luogo di culto cattolico della città di Trani, in Puglia. È la chiesa cattedrale dell'Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie e ha dignità di basilica minore.
bortu83
Goðafoss , la leggendaria"cascata degli dei" Si narra che attorno all'anno 1000 il Lögsögumaður (l'oratore che aveva il compito di recitare a memoria la legge) prese l'importante decisione di far abbandonare all'Islanda il culto delle antiche divinità nordiche e di convertirsi al cristianesimo, e sulla strada del ritorno a casa gettò i simulacri degli Dei pagani nella cascata.
dylan72
La storia del Castello di Venere, affonda le proprie radici nel passato più lontano, quando sulla vetta del monte, giunsero i Sicani, un popolo indigeno, che intorno al XII secolo a.C. , elevarono una piccola ara all'aperto, dedicata ad una divinità femminile, considerata dea dell'amore, della fecondità e protettrice dei naviganti. Successivamente gli Elimi e i Punici-Cartaginesi mantennero il culto della dea, da loro chiamata Astarte, incrementando la sua fama fra tutti i popoli del Mediterraneo. I punici furono i primi ad introdurre riti e usi orientali tra cui, il culto della prostituzione sacra, e l'allevamento delle colombe, animale sacro alla divinità, che volavano intorno le mura del cosiddetto "recinto sacro". Pellegrini da ogni parte vi giungevano per rendere omaggio alla dea protettrice, intrattenendosi in seguito con le bellissime sacerdotesse, chiamate Jerodule, che si concedevano volentieri ai marinai in nome della dea.
salvatoresisca
E' ancore possibile osservare il cielo notturno senza esasperare l'immagine per far vedere quello che il nudo occhio umano non vede? Si!!! Basta uscire dal paese e recarsi in montagna, non necessariamente alto (intorno ai 1000m s. l. m.) generalmente esistono chiesette o luoghi di culto non illuminati e da lì, meteo permettendo, é possibile godersi un panorama simile a questo.